martedì 11 giugno 2019

The Walking Dead (nona stagione)

Ancora assuefatto dalla maratona dello scorso anno, tanto che spesso mi viene voglia di ripeterla per quanto mi è piaciuta farla, torno a parlare di questa serie, dopo un anno, con l'ultima stagione andata in onda, divorata un mese e mezzo fa in un paio di giorni!
La stagione resa famosa ancora prima di iniziare per via dell'uscita di scena ufficiale di Rick Grimes (l'attore Andrew Lincoln, inglese, sentiva il bisogno di passare più tempo con la famiglia ma tornerà a ricoprire il ruolo in una trilogia di film dedicata a questo universo) si è rivelata piuttosto debole, proprio per questo abbandono, che avviene troppo presto, ovvero al quinto episodio.
Fonte: Everyeye.it
La carne messa a fuoco col finale della scorsa stagione, con Meg, Daryl e Jesus Attenzione Spoiler: in combutta con Rick e Michon, ai quali non hanno perdonato il risparmiare la vita Negan, si risolve troppo velocemente e senza entusiasmo. Probabilmente hanno dovuto cambiare la sceneggiatura a causa del ritiro dell'attore inglese. Dopo 4 episodi poco entusiasmanti, abbiamo il quinto che è tra i migliori dell'intera serie, che ci regala tante emozioni.
Col quinto episodio abbandona anche Meg, senza lo stesso impatto mediatico riservato a Rick e infatti chi se ne frega.
Col sesto episodio avviene Attenzione Spoiler: un salto temporale di 5-6 anni, del quale nessuno sentiva il bisogno, con la piccola Judith, la non-figlia di Rick, che sembra destinata a diventare una versione più antipatica del già poco simpatico Carl. Per fortuna non è così, le interazioni con Negan mi hanno fatto cambiare idea.
Fonte: OptiMagazine
Entrano in scena i Sussurratori, i nuovi nemici, un gruppo che si maschera da zombie, muovendosi tra loro e sussurrando tra di loro per comunicare. La loro introduzione porta la morte di uno dei pochi personaggi interessanti e non capisco il motivo dato che sono sempre di meno (per me uno dei motivi del drastico calo di audience, le serie più longeve sono andate avanti anche grazie al cast, non solo per sceneggiature all'altezza delle aspettative).
Fonte: GeekLife
Lo scontro coi Sussurratori porta alla morte di molti personaggi, più o meno interessanti (ad esempio mi ha fatto piacere la dipartita Attenzione Spoiler: della lesbicona, divenuta inspiegabilmente il nuovo leader di Hilltop, dopo l'abbandono di Meg e la morte di Jesus, mente avrei evitato quella del figlio adottivo di Ezekiel e Carol), che, dopo qualche puntata moscia, rialza il livello della serie.
Daryl, che doveva diventare il nuovo protagonista, continua a fare la comparsa (e a non scopare).

Insomna, 3 ottimi episodi e 13 privi di mordente, mi fanno bocciare la stagione. Come scritto nel post sull'ottava, potevano tranquillamente chiudere la serie lì.
Nonostante il calo, resto un fan di TWD, guarderò la decima stagione (sperando che diano più spazio a Daryl e Negan), continuerò Fear, inizierò il secondo spin off ma per me ora ci sono solo i 3 film con Rick, l'essenza di tutto il brand. Non vedo l'ora!

10 commenti:

  1. Ho avuto la repulsione per “I Camminamorti” abbandonata senza rimpianti alla fine della settima stagione. Penso sempre che un giorno Robert Kirman riuscirà a rinunciare a Rick anche nel fumetto (cosa che non è ancora accaduta) nella serie per motivi contingenti è accaduto prima, non mi spiego come mai Daryl sia ancora un personaggio sullo sfondo, lui è la vera differenza con il fumetto, che per inciso continua ad essere molto bello. Cheers!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'ottava però merita tanto, secondo me dovresti provare. Poi chiudi ed evita questa nona!
      Riguardo Rick fumettistico si vocifera una sua morte ma cerco di tenermi lontano dagli spoiler, stando ancora al volume 12 o 13, manco mi ricordo. Conto di riprenderlo a breve!
      Concordo su Daryl 😉

      Elimina
  2. Fear mai cominciato e forse mai comincerò, mentre per quanto riguarda questa stagione ho già detto tanto, piaciuta così così, anche perché l'abbandono di Rick non m'è piaciuto, seppur ora l'attesa è tanta per sapere cosa gli è successo, al contrario bene alcune cose, sufficiente a proseguire nonostante tutto ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per Fear, semmai inizierai, devi stringere i denti per le prime due stagioni. Io ho mollato più volte. La terza è accettabile ma ho letto che migliora con la quarta, che conto di vedere presto.
      Su questa stagione siamo molto in sintonia, come avevo avuto già modo di constatare col tuo post 😉
      Proseguiamo imperterriti!

      Elimina
  3. Se vabbé, pure il SPOILER salto temporale.
    Ma non sanno più cosa inventarsi?
    Un'opera che mi ha fatto pena sin dalla prima vignetta del fumetto :D

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma che ne so? Fosse servita a qualcosa, lo avrei capito. Alla fine penso sia stata fatta per far crescere in fretta Giuditta e farle prendere il posto di Carletto (secondo me si sono pentiti di averlo fatto morire).

      Elimina
    2. Quindi hanno intenzione di andare avanti ancora a lungo...

      Moz-

      Elimina
    3. Per la tua gioia, sì 😝
      Nonostante il drastico calo, vanno sempre forte per una serie via cavo. Altrimenti non avrebbero puntato al nuovo spin-off e alla trilogia di film.
      Poi magari la serie ammiraglia la cancellano tra una o due stagioni, migrando i personaggi più importanti sulle altre.

      Elimina
  4. Io ho smesso di vederla perché gira intorno ai luoghi e non si addentra mai fino in fondo.
    Avrei preferito una trama on the road ( le prime due stagioni sono bellissime per questo motivo ) con loro in movimento verso una soluzione o qualsiasi altra cosa, che ad assistere ad una trama da videogioco dove muore un nemico e ne arriva subito un altro.
    A me importa poco di Negan, Governatore, Sussurratori e cazzi mazzi, preferirei si andasse incontro a delle risposte.
    E' una trama senza sbocchi, ed a volte faccio persino fatica a ricordarmi i nomi di alcuni dei protagonisti, non scherzo.
    Forse è per questo che sono due, tre stagioni che ho smesso di seguirla.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti capisco, anche io preferisco l'on the road, le esplorazione per la ricerca di cibo (che fino alla quinta stagione ci sono state) ma anche tanta azione e adrenalina, però non credo sia questa la serie giusta, quindi ho imparato ad amarla per quello che è.

      Elimina