Nell'era 8-bit non venivano tradotti i testi, la descrizione sulla custodia, il libretto e né tantomeno il titolo, così Indiana Jones E l'Ultima Crociata è rimasto in originale.
Come gran parte dei titoli di quegli anni, è un action-platform a scorrimento laterale, coi quadri che ripercorrono le scene salienti del film, con la solita difficoltà estrema che mette a dura prova anche i nervi del più santo dei giocatori. Le vite e i "continua" sono limitati, quindi il rischio di prendersela col joypad è altissimo. I controller del SMS erano molto resistenti ma se usate un emulatore, fate attenzione!
Come gran parte dei titoli di quegli anni, è un action-platform a scorrimento laterale, coi quadri che ripercorrono le scene salienti del film, con la solita difficoltà estrema che mette a dura prova anche i nervi del più santo dei giocatori. Le vite e i "continua" sono limitati, quindi il rischio di prendersela col joypad è altissimo. I controller del SMS erano molto resistenti ma se usate un emulatore, fate attenzione!
Nonostante ciò, fa parte di quella manciata di videogiochi che sono riuscito a completare e lo dico con orgoglio. Ricordo perfettamente il quadro finale in cui dovevi camminare su determinate mattonelle con le lettere e comporre il nome "EHOVA". Una tortura ma che, se completata, dava enorme soddisfazione!
Oggi non riesco a superare il terzo quadro... però ho la difficoltà dei tasti salto e azione invertiti.
IL RICORDO NOSTALGICO
Indiana Jones and the Last Crusade: The Action Game è stato il primo gioco (se escludiamo il "preinstallato" Hang-On), acquistato insieme alla mia prima console, regalo di papà che strappò un assegno al fratello, di non so quanto, il quale aveva appena comprato il Sega Mega Drive a mio cugino, così si liberava della precedente console. Con mia enorme gioia, perché non è mai stato un problema avere qualcosa di vecchio (ancora non sono passato alla PS4) e non era neanche il mio compleanno o fine anno scolastico (il periodo preciso non lo ricordo proprio).
I corni di rinoceronte che scambiavo per pinne di squalo... |
Esiste anche la versione a 16-bit per Sega Mega Drive, alla quale ho giocato negli ultimi anni, con grafica e giocabilità leggermente migliorate ma resto affezionato alla precedente grezza versione.
Questo non lo ricordavo, ricordavo l'adventure per PC :D
RispondiEliminaQuello mi manca e mi piacerebbe recuperarlo. Se un giorno riprenderò un PC... 😢
EliminaRecupera anche The fate of Atlantis, era molto divertente :D
EliminaMe lo segno! 😉
EliminaIl tuo amico era un grande e sì, gioco stupendo, anche per Mega Drive! Chiunque ami il dottor Jones, ha problemi se non apprezza questo titolo!
RispondiEliminaNon ho giocato a questo in particolare, ma uno di Indy sicuramente, non era mio, comunque ho giocato tanto e dovrebbe essere quello del terzo film, non ricordo il nome però ;)
RispondiEliminaIn quegli anni ne uscivano parecchi su Indy, molte erano avventure grafiche. Dovresti farmi sapere se era per console (e quale) o per PC.
EliminaComunque ho una gran voglia di recuperare tutti i vecchi giochi sull'archeologo più fico di sempre. Se ci riesco e inizio a recensirli, magari lo becco e tu lo riconosci, prima o poi 😉
Il terzo film è L'Ultima Crociata e questo è l'action proprio del terzo film. Gli altri videogiochi action di Indy di quel periodo li ho citati nel mio commento più sotto. Li trovi facilmente per gli emulatori, per il primo consiglio il MAME, per il secondo un emulatore per SNES.
EliminaSegnalo a Pietro che gli hai risposto, che noi "poracci" di Blogspot non abbiamo la campanella 😆
EliminaNon ci ho mai giocato, devo vedere se ce l'ho sull'Homecade.
RispondiEliminaInteressante, davvero.
Un buon arcade. La cosa di EHOVA mi ha fatto ridere... nel film com'era?
Moz-
Controlla e se c'è, giocaci! 😍
EliminaNel film era sempre Geova ma lo doveva comporre in latino, quindi Iehoa.
Però mi da che nel gioco era Iehova, non si capisce se la "i" la calpesti o meno, almeno da questo video (min 11:44) che mette a conforto le versioni SMS e SMD...
HO un vago ricordo di un Indiana Jones a scorrimento laterale, però ci ho giocato su un pc e non riesco a ricordare se fosse questo o se ne esistesse un altro. Apparivano forse anche dei dialoghi?
RispondiEliminaSo di aver giocato ma molto brevemente anche con un Indy in 3D, ma non mi ricordo niente.
No, nessun dialogo. Mi sa che hai giocato ad una delle avventure grafiche.
EliminaQuello tridimensionale dovrebbe essere un titolo per la prima PlayStation, se non ricordo male. Mai provato perché ci ha messo troppo ad uscire e poi le recensioni non sono state coinvolgenti.
Tacci sua mi sarà costato due o tre joypad (e solo per passare il primo stage). Che bello che era, difficilissimo, la musica, tutto spettacolare. I pomeriggi caldi d'estate senza aria condizionata nel salone di casa tua me li ricordo bene e con gran affetto, non volevamo andare nemmeno a Fregene perche volevamo giocare ahahah.
RispondiEliminaNicolò
Io odio il terzo quadro con le palle di fuoco che cadono dal soffitto, mortacci loro!
EliminaAll'ora di pranzo si tiravano giù tutte le serrande e ci si chiudeva tra cartoni e videogiochi, fino al pomeriggio in cui si tornava sul terrazzo, nella mini piscina 😁
Il platform di Indiana Jones non era in verità venuto male. Diciamo che in giro di platform migliori ce n'erano. La concorrenza era accesissima sopratutto su console. Tuttavia, un "buon ation" non era un risultato scontato visto che LucasArts vantava un blasone insdiscusso per gli "adventure", ma non altrettanto sui giochi di azione. L'avevano sottotitolato "Acion Game" per distinguerlo, ma comunque legarlo all'"Adventure" punta e clicca che all'epoca vendevano molto bene e, sopratutto, avevano l'aura di giochi più "seri", "da grandi". Insomma, il "platform" era un prodotto alla portata di tutti gli editori, sviluppatori e utenti, mentre gli "adventure" era roba da "veri esperti" e "cultori della materia". Le software house specilizzate in "adventure" se la tiravano un po', ecco.
RispondiEliminaConsideriamo poi che Indy non ha avuto granché fortuna con il passaggio al 3D: i tre titoli pubblicati non hanno mai raggiunto la qualità e il successo di suoi due emuli, ovvero Tomb Raider e Uncharted.
Segnalo due titoli "action" che rendono giustizia a Indy sempre in epoca 16-bit e in 2D:
- Indiana Jones and the Temple of Doom (arcade convertito per varie piattaforme 8 bit 16 bit con tanto di livello sui carrelli minerari in visuale isometrica)
- Indiana Jones' Greatest Adventures (solo per SNES) sviluppato dai mitici tedeschi autori di Turrican per Amiga, Factor 5: riutilizzava lo stesso "impianto" di un altro grande classico "tie-in" per SNES, Super Star Wars.
Immagino le pippe mentali in quegli anni di pregiudizi, "roba per bambini" 😝
EliminaIn effetti non mi sono mai avvicinato ai titoli 3D, c'era grande attesa per via del mio amore verso il personaggio ma poi le recensioni erano sempre deludenti.
Mi segno i due titoli che consigli, sperando di provarli quando prima! In caso lo saprai con dei post 😉
Grazie per aver arricchito ancora una volta un mio post!