Dato che nel mio regno l'estate non è finita (!), torno a parlare di Un Brutto Quarto d'Horror con il... Professor Rantolo, i racconti horror brevi ispirati a quelli di Notte Horror, quelli presentati dal mitico Zio Tibia, anche se a settembre, con la riapertura delle scuole, il contenitore si era concluso (mi pare andasse avanti fino alla fine di agosto, forse i primi di settembre).
Non capite di cosa stia parlando? Rileggete questo mio vecchio post.
Seguono brevi commenti sulle storie, nessun mini riassunto dato che le storie sono
talmente corte che ci mettereste più a leggere le mie due righe che l'intero numero.
#11 Festa Macraba: disegna"Hurricane" Ivan ma sembra di vedere un Jacovitti versione horror, con tanto di assurdità nelle cornici delle vignette (in realtà è Rantolo, il narratore). I disegni sono tutto, la storia è dimenticabile se non per qualche bella rima.
#12 La Raza: da annotare solo che viene usata la parola "negro". Magari volevano far apparire il tizio come un razzista, magari no, anche perché ai fini della storia non cambia nulla, era solo uno spettatore qualsiasi in un incontro di lotta.
#13: La Palude: molto carina anche se il finale spezzato mi ha lasciato un po' freddo.
#14: Rosso Sangue: interessante la leggenda dei quadri maledetti che evocano un demone ma poi perché Attenzione Spoiler: a trasformarsi (o essere posseduto) è il professore anziché la restauratrice del quadro? Magari un demone che esce da un quadro sarebbe stato più affine alla storia.
#15: La Mano: bella anche questa ma mi aspettavo una svolta differente. Anche così va bene, mantenendosi più sul classico.
Non ho capito perché da questo numero, il Professor Rantolo, diventa alto e snello, senza più la gobba.
#16 Uno Straniero a Resurrection: semplice ma efficace. Nonostante chi ci fosse nella bara fosse scontato, ho pensato ad altro perché solitamente queste storie ti portano verso altre direzione. E chi ci pensava dato che l'ambientazione è il far west?
#17 Ombre Cinesi: l'idea non era male ma poteva essere sfruttata meglio. Ma poi lo zingarello non doveva tornare a casa con le elemosina, in modo che la mamma gli avrebbe imparato la magia delle ombre? Invece le sa già fare...
#18 Mortorio: un omaggio, che ho molto apprezzato, ai vecchi film degli anni 70 e 80, quando gli zombie sbucavano dalle tombe e non erano stati creati da un virus (è mancata solo la fame di cervello, peccato). Preciso che i protagonisti erano in sala a guardare un B-Movie, con tanto di sbruffone che gridava in sala quanto facesse schifo la pellicola.
Da questo numero è partita una pin-up in seconda di copertina, che lo mostra di nuovo di bassa statura.
#19 Uomini di un Certo Coraggio: quando Hostel incontra 13 - Se Perdi... Muori, l'horror splatter si unisce al gioco d'azzardo estremo. Una storia carina con un monologo del protagonista davvero riuscito, soprattutto nel finale.
#20 Il Prestigiatore: questa è stata decisamente una storia comica, forse con un po' di black humor ma non penso, potrebbe far ridere anche a chi non piace questo tipo di umorismo.
Se non avete voglia di iniziare a seguire questa serie, provate almeno i numeri 18 e 19, che sono davvero meritevoli e impiegheranno solo 3-4 minuti della vostra vita!
Sono andato subito a leggermi il n.19, a me è venuto in mente un manga giapponese dove il protagonista gioca d'azzardo e si trova costretto a scommettere orecchio e mano :D
RispondiEliminaLa storia alla Jacovitti mi ha ricordato un vecchio film horror per la tv di Lenzi, non ricordo il titolo :D. Carino quello dell'incontro di pugilato, mentre lo zombie movies...naa...
EliminaNon lo conosco il manga ma in effetti è molto simile!
EliminaJacovitti solo per i disegni, la storia me la sono già dimenticata, come avevo pronosticato. Non ho presente il film ma a me ha ricordato una parodia americana in cui 4 tizi vanno ad una festa ad Halloween ma poi si perdono (Horror Movie).
Mi chiedo cosa ti sia piaciuto in quello dell'incontro... la versione bruttissima di Voglia di Vincere.
Su quello degli zombie mi ferisci! La storia non è nulla di che, ovvio ma solo per la citazione va amata! Da te che ami gli horror trash, non me lo aspettavo!
Ahha ti ho sorpreso a questo giro. L'incontro mi è piaciuta l'idea che il più scarso avesse il jolly brutality da giocarsi ahaahah!
EliminaAh ok, in effetti alla mossa fatality à la Mortal Kombat non ci avevo pensato ma continua a non dirmi nulla.
EliminaNon ci ho capito niente!
RispondiEliminaVoglio i riassunti in privato. O le foto delle storie. Altrimenti ti gonfio il muso come un negro! 🤣🤣🤣
Seee... le storie contano 5-6 pagine, sono adatte ad una smemorata come te! Clicca sul titolo per leggere almeno quelle che ti incuriosiscono (trovi anche solo la copertina).
EliminaI negri hanno solo le labbra gonfie ahahah al massimo mi fai nero come loro 😝
Guarda che ho scritto TI GONFIO IL MUSO COME UN NEGRO. Sai leggere?? Che poi abbiano anche altro di gonfio e tu li invidi, ok.. Ma non perdere la lucidità per così poco..
EliminaAhahah non lungo che tocchi, non largo che otturi ma duro che duri!
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