giovedì 3 novembre 2022

Planet Alpha (PS4)

Sviluppato e pubblicato da Team17 Digital Ltd, rilasciato il 4 settembre 2018 per Nintendo Switch, PlayStation 4, Xbox One e Microsoft Windows, Planet Apha è un puzzle-platform a scorrimento laterale ambientato in un mondo alieno, nel quale si impersona un'astronauta di non si sa quale origine.

Ti sei risvegliato in uno strano ma bellissimo mondo alieno, solo, abbandonato e ferito, ti avventuri in questa terra straniera, ricca di misteri e pericoli, attraverso bellissimi terreni di ogni sorta mentre cerchi di sopravvivere. Inseguito da nemici inarrestabili, devi controllare il potere della notte e del giorno mentre lotti per sopravvivere.
[Descrizione presa sul PlayStation Store ma riadattata]

Acquistato il 31 gennaio del 2021 a 4,99 scontato del 75% (era 19,99) (oggi non spenderei mai così tanto per un digitale), sono riuscito a iniziarlo la sera del 3 agosto, concluso l'11 e ottenuto tutti i trofei (non c'è quello di platino) il 16 dello stesso mese, all'ora di pranzo.


Gioco, difficoltà e giocabilità: 3/5
Dopo un inizio lento per presentare il moribondo protagonista in questo pianeta alieno, inizia lo stealth non appena si presentano i nemici androidi ma il risultato è deludente, non sempre è chiaro come e dove nascondersi per non essere avvistati, con una bidimensionalità che non aiuta.
I puzzle per superare nemici o piattaforme vanno superati tutti per tentativi, morendo più e più volte fino a che non si capisce come andare avanti. Purtroppo manca anche un tutorial iniziale e se non si è avvezzi al genere la difficoltà aumenta molto ma anche per uno come me, amante e espero del genere, non è affatto semplice. Così ne risente anche la giocabilità, che fa tirare giù non pochi santi!
Alla lunga, morire 5, 10 o 20 volte per superare solo un ostacolo, risulta frustrante e invece di godersi il gioco, non si vede l'ora di finirlo.
La telecamera spesso segue il personaggio di nascosto da dietro le piante, un aspetto che potrebbe sembrare accattivante ma che invece ostacola solo la visuale, con un risultato fastidioso e che ne aumenta la difficoltà.
Ottenere tutti i trofei non è affatto difficile, potrebbe al massimo risultare snervante solo per alcuni ma nessuno è da impresa epica.


Grafica: 4/5
Il punto forte di questo titolo, con degli sfondi fantasiosi e fantastici, dove ci si dovrebbe fermare ad ammirarli e fare screenshot (infatti ne ho fatti tantissimi anche se non li ho riportati tutti, ho dovuto fare una stretta selezione). Purtroppo per i difetti riportati sopra, spesso ci si concentra troppo sul gioco e ci si dimentica o li si ignora, per questo il voto non può essere quello massimo.

Sonoro e Longevità: 3/5
Musiche e effetti sonori compiono il loro compito, da sufficienza.
La durata è di circa 6 ore che però possono raddoppiare e triplicare per tutte le volte che si muore nel tentativo di superare un punto. Il mio contatore ne conta 12 ore e 41 minuti ma il timer procede anche quando sti sta in pausa, alcune volte anche quando il gioco è avviato ma si sta fuori in altre sezioni della console. E poi io lo ho anche platinato, quindi ho dovuto rigiocare più volte alcune missioni.
Percepite possono essere anche 50 perché dopo un po' non si vede l'ora di finirlo e sembra di stare davanti alla console da giorni o settimane.



IN BREVE
Più breve di tutto il post... posso solo dire che si poteva fare di più e bastava poco per essere l'ennesimo indie che ho amato in passato. Invece con i suoi difetti mi ha portato a non vedere l'ora di finirlo già dopo le prime 2 ore di gioco.
Consigliato solo se una qualche piattaforma te lo regala, come accaduto all'amico Pietro Saba World (lui lo ha apprezzato molto più di me, cliccando si finisce sulla sua recensione) o se lo mettono scontato ancora meno di quanto l'ho pagato io, massimo € 2,99.


Se vi piacciono i videogiochi indipendenti, cliccate l'etichetta PSN ↓

2 commenti:

  1. Infatti hai letto quindi sai benissimo cosa penso, e non ne nego che un po' di frustrazione ho sofferto :D

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    1. Già. Peccato ma non si può sempre beccare il capolavoro.

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