venerdì 25 novembre 2022

Bozze perdute: Black Adam: The Dark Age (2008, DC Comics)

Ho oltre 50 bozze, molte vecchie di 10 anni e oltre. Le più recenti sono destinate a vedere luce, quelle a metà sono da valutare, mentre le più vecchie sarebbero da eliminare ma dato che la maggior parte sono quasi complete, mi dispiace cancellare dalla memoria quel lavoro che ho fatto tanti anni fa. Questa nuova rubrica nasce per smaltirle e dare loro voce, senza completarle perché è passato troppo e non saprei cosa aggiungere. Così quando non ho un cazzo da pubblicare, ecco spuntare "bozze perdute", senza una programmazione.


Questa bozza sta a prendere polvere e ragnatela dagli albori del blog, durante il primo anno di vita (in realtà il terzo ma come ricordo sempre, dei primi 2 anni ho cancellato tutto). Blogspot mi dà come data l'8 dicembre 2008, l'Immacolata, quasi 14 anni fa!
The Dark Age è una miniserie di 6 numeri uscita a cavallo tra il 2007 e il 2008. Avevo aspettato il volume, uscito poco dopo la conclusione, divorandolo grazie non solo alla trama ma anche agli autori, tra i più bravi di quegli anni (oggi li ho un po' persi di vista), Peter Tomasi ai testi e Doug Mahnke alle matite!
Quale miglior momento se non tirar fuori questa bozza dopo l'uscita del film con The Rock di circa un mese fa?

Fin dove può condurre la perdita dell'amore della propria vita?Cosa si è disposti a fare, quando si vive in un mondo in cui tutto può accadere, per riaverlo indietro?Teth Adam, più comunemente conosciuto come Black Adam, l'arcinemico di Capitan Marvel (Shazam, per gli ignoranti e per chi ancora dà rettai ai diritti), ne sa qualcosa. Un uomo spinto dalla violenza con un modo proprio di vedere la giustizia, si era incamminato per la via della redenzione grazie ad una donna ma che, come tutte le belle cose, non è durata molto. Dopo aver provato a correggere il tiro, grazie all'amore, in un batter d'occhio tutto è crollato quando questo gli è stato portato via. Come può reagire un uomo tanto violento?

Purtroppo avevo scritto solo queste poche righe, solo l'introduzione ma resta una delle più belle storie sul personaggio e che consiglio a chiunque non l'avesse letta. Da recuperare! È stata ristampata dalla Panini Comics col nome L'Era Oscura, un po' caro (€ 17,00) e se si conosce l'inglese, consiglio il volume originale.


Dal 2006 (probabilmente anche da prima ma non lo seguivo) il personaggio ha assunto un ruolo maggiore nell'Universo DC, in Crisi Infinita e poi nel settimanale 52, dove fa il suo debutto la donna citata e il fratello minore, che nel film è diventato suo figlio (ma comunque sono entrambi assai diversi nelle due versioni). Muore proprio alla fine del settimanale DC e questo causa la Terza Guerra Mondiale. Questa miniserie è una conseguenza e un epilogo di quegli eventi, o un preludio per le vicende di Countdown to Infinite Crisis (altro settimanale, aspramente criticato ma a me non dispiaceva).


Per stasera è tutto, appuntamento al prossimo episodio di questa rubrica, probabilmente per l'anno nuovo.

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