Topolino in Team - A Spasso nel Tempo (Disney Team n. 97, 2022)

Storie e disegni: di AA.VV.

Copertina: Giorgio Cavazzano

Casa: Panini Comics

Prezzo: € 6,20

Pagine: 288

Data d'uscita: 3 luglio 2022

Il tempo è il grande protagonista di questo numero di Disney Team. Topolino e Pippo si ritrovano nella dimensione di Kronoland in un intrigante fantasy di Bruno Sarda e Franco Valussi, Topolino e lo scettro del tempo. In Topolino e il segreto di Eta Beta, una storia avvincente firmata da Pietro Zemelo e Carlo Limido, scopriremo invece qualcosa in più sul primo incontro tra Mickey e il suo amico del futuro. E non possono mancare altre avventure con i professori Zapotec e Marlin!

[Sinossi e copertina presi sul sito Panini]

Comprato il 3 luglio insieme a Estatissima e Noi Amici, alla Esselunga.

Letto in spiaggia tra il 6 e il 31 ottobre. La prima e lunga storia, divisa in 4 parti, l'ho letta in 3 giornate diverse.

Come al solito, cliccando sul titolo si va su INDUCKS, con tutti i dati e le pubblicazioni della storia.

Topolino e lo Scettro del Tempo (di Sarda/Valussi, 1992)

La primavera non arriva, è aprile e nevica non solo Topolinia ma anche tra le piramidi in Egitto. I due amici decidono di andare a divertirsi con lo slittino ma mentre Pippo cerca il suo in soffitta, spunta fuori un ombrello del prozio Peppo Giramondo, il quale, una volta aperto e recitato una scritta che era all'interno, si ritrovano in un mondo di fantasia.

A me non piace il fantasy, neanche con la banda Disney e questo racconto in 4 parti è estremamente lungo (mi sorprende che sia stato proposto tutto in un numero natalizio del settimanale), quasi 130 pagine! Letto in più giorni può andare ma tutto di seguito annoia. Nonostante ciò, alterna momenti simpatici, un pizzico di suspense e qualche strategia di battaglia interessante.

Topolino e il Mistero dei Dinosauri (di Concina/Asteriti, 1986)

Il topo e il pippide vengono mandati da Zapotec e Marlin indietro nel tempo per scoprire il motivo della scomparsa dei dinosauri.

Ciò che scoprono, fin da subito, è surreale (ma non troppo, in linea con la banda Disney) e smorza ogni interesse. Si procede fino alla fine con noia e banalità.

Topolino e il segreto di Eta Beta (di Zemelo/Limido, 2016)

C'è un'anomalia nel flusso temporale e la missione di Topolino e Pippo è scoprire il motivo.

Una sorta di retcon (quando vengono modificati e riscritti eventi del passato, facendoli funzionare con le vecchie trame). In questo caso viene affrontato il primo incontro tra il topo e l'amico che viene dal futuro.

Nonostante non mi piacciano queste riscritture, il risultato è dei migliori, tutto combacia e ne esce fuori una storia che alla fine emoziona, con un tocco di romanticismo.

Topolino e l'Inseguimento Epocale (di Cirillo/Held, 2017)

Pippo ha intenzione di ricominciare coi suoi mercoledì e al solo pensiero Topolino è terrorizzato ma in suoi aiuto arriva una chiamata di Zapotec e riesce a sviare. Il professore e Marlin hanno scoperto una irregolarità nel tempo, vari anacronismi in più periodi storici, come un autobus a due piani londinese tra i graffiti rupestri del Paleolitico.

Una caccia al responsabile che poi si rivelerà qualcos'altro, con una spiegazione tra prima e dopo che non ha senso.

La storia si lascia leggere ma sono troppi i dubbi che vengono suscitati da chi mette da parte la sospensione dell'incredulità e prova a ragionare.

Il tizio che viaggia e sistema il tempo si fa chiamare l'ingegnere, chiara citazione al Doctor Who, che al posto della cabina di polizia, viaggia su un autobus a due piani londinese.

A pag. 221 c'è un errore, quando vince Romolo dice che vuole fondare la città di Romola, due vignette dopo, sempre lui, la chiama Rema. La frase in quel secondo balloon era destinata al fratello Remo. Mentre a pag. 235 ce ne è uno di lettering quando Newton "iil mio latino", con due i.

Topolino e la Contessa Contesa (di Panini/Zironi, 2014)

In un universo alternativo in cui Topolino diventa un capitano, per conquistare l'amata Minnibel, un impostore farabutto prende il suo posto.

Una corsa per il protagonista che vuole solo riprendersi la sua identità.

Il furto di identità viene gestito a livello da mestierante ma nonostante ciò il risultato ne esce fuori con un risultato sufficiente.

A Spasso nel Tempo è una raccolta massiccia che accomuna storie legate ai viaggi nel tempo a una che tratta un viaggio in una dimensione alternativa e un'altra ambientata nel passato ma che usa i personaggi di Topolinia. Nonostante la scelta mirata del sommario, con uno dei creatori della macchina del tempo, Concina, il livello medio è mediocre (scusate il gioco di parole), con una prima storia che occupa quasi metà del volume, decisamente troppo. Se le avessi lette a suo tempo sul settimanale, non mi sarebbero rimaste impresse.