lunedì 22 luglio 2019

Horror Comics #1

Questo post era meglio pubblicarlo di notte ma dato che i blog se li filano in pochi dalla prima serata fino al mattino, ve lo beccate a mezzodì!

Cold Blooded
Storia: Bradley Golden
Disegni: Andrey Lunatik
Casa: Antarctic Press
Prezzo: $ 3,99
Data d'uscita: 29 maggio 2019
Acquistabile nelle fumetterie americane o in rete.

In una piccola cittadina vicino Miami, Florida, Thomas Wright, il classico gelataio locale su camioncino, vende vari gelati fatti da lui stesso... ricavati dalla carne delle sue vittime! Timmy LaLa Ice Cream consegna il gusto del terrore, trattati con un po' di ice-SCREAM ["gelurlo"? n.d.E.]!

Se il gruppo di cineblogger si sta destreggiando con Notte Horror, ogni martedì doppio appuntamento in prima e in seconda serata, da comicblogger ho deciso di rispondere con questa nuova serie bimestrale, di cui avevo rimediato il primo numero a fine giugno ma per accumulo di letture era stato sempre rimandato.

Questa è solo la prima parte delle vicende di Thomas il gelataio, quindi è difficile farsi un'idea. A parte che più che un horror (un tema difficilissimo da riportare su fumetto), sembra un thriller col classico maniaco che è un macellaio mancato, bisogna dire che mi ha tenuto incollato fino alla fine, anche se succede poco. È molto diluito ma per me è un pregio, odio i fumetti verbosi! E poi così assapori meglio le scene di tensione e ti godi i disegni, che hanno quello sporco totalmente adatto al genere!
Secondo voi che fine fa questo insistente testimone di Geova?

Allerta Spoiler!


Si è capito ancora poco del maniaco. All'inizio sembra matto e basta perché da un giorno all'altro decide di aggiungere la moglie alle sue vittime. Poi arriva il testimone di Geova e dice di sapere che è l'amante della moglie, quindi credi che sia quello il movente. Poco prima di sgozzare la moglie le dichiara di non averla mai amata. Un tipo molto ambiguo ma ne sapremo di più nel prossimo numero, che tratterà le sue origini, tra la caccia al figliastro e le beghe col detective Benjamin Dunne, in vendita dal 31 luglio!

10 commenti:

  1. Con questo stesso spunto c'è un filmaccio, trasmesso una vita fa su Notte Horror: I gusti del terrore, o qualcosa del genere.
    Puoi nasconderti al cineblogging, ma lui sa dove trovarti... :P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Adoravo quei film horror di serie Z. Tipo quello a episodi in cui una coppia congelava un vecchio per continuare a prendere la pensione ma il morto la notte si alzava e lei lo vedeva in fondo alla scala 😍
      Devo cercare questo che ricordi tu!
      Ahahah, il cineblogging ti segue come il vecchio morto di cui ho appena accennato. Mortacci loro!

      Elimina
  2. Condivido il tuo discorso sulle ore di massima lettura dei blog :D Io che posto alla sera tardi farei meglio a postare la mattina, ma sono pigro e posto quando riesco :) Devo ammettere la mia ignoranza su questi fumetti, sono rimasto ai fumetti horror degli anni '70-80

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ho pensato quando ho scritto la frase introduttiva! Fai bene a postare quando puoi e soprattutto quando preferisci! Questa settimana sono incasinato ma d'estate preferisco fare il giro dei blog la sera al fresco (e sto rispondendo a tutti i commenti da me proprio a quest'ora tarda).
      I Racconti della Cripta, se ti riferisci a quelli, sono di tutt'altro livello ma per ora mi accontento 😉

      Elimina
  3. Ecco, forse questo potrebbe interessarmi tra le letture che proponi.
    Non è detto che i thriller non riescano ad essere horror... a volte basta qualcosa di vagamente evocativo... :)

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In effetti questo potrebbe proprio piacerti 😉
      Sì sì, concordo, però quando leggo "horror" mi aspetto sempre qualcosa di surreale. Poi un pazzo gelataio che fa una cosa del genere non può non essere etichettato anche tra l'horror, oltre che ne thriller.

      Elimina
  4. Trovare un orario ideale per pubblicare è veramente difficile, per fortuna grazie a blogroll è abbastanza facile recuperare i post.

    Il cattivo di questa storia mi ricorda molto Leatherface.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Soprattutto trovare uno che soddisfi te e chi ti legge. Comunque tu sei (l'unico) passato all'orario giusto! 😁
      I post non hanno scadenza ma se vuoi un minimo di interazione tra chi ti segue, è meglio scegliere l'orario giusto.

      In effetti ricordola proprio i pazzi di quel tipo di film americani.

      Elimina
  5. Che bella quella grafica "anticata" della copertina, che ricorda le storiche riviste horror anni Settanta. E con questo caldo... un gelataio è quello che ci vuole, anche se assassino! :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le riviste le ho solo intraviste ma in effetti hai proprio ragione, sia che sia bella che sul richiamo.
      Un gelato che di certo non possono mangiare vegetariani e vegani 😅

      Elimina