giovedì 3 febbraio 2022

Diabolik anno LXI - n. 2 Novecento Minuti di Furore

Soggetto: Mario Gomboli e Andrea Pasini
Sceneggiatura: Andrea Pasini e Rosalia Finocchiaro
Disegni: Sandro Giordano
Copertina: Matteo Buffagni
Casa: Astorina
Prezzo: € 2,80
Data d'uscita: 1 febbraio 2022

15 ore, 900 minuti in tutto. Non è la prima volta che Diabolik deve correre contro il tempo. Ma mai prima d’ora l’abbiamo visto così feroce e determinato. E mai prima d’ora ha dovuto affrontare un avversario così temibile.

Il 900° episodio di Diabolik parte da un evento del passato, di quando era giovane e inesperto, con un flashback che ha creato confusione ad uno come me che lo segue da qualche anno ma che evita le storie del suo passato presenti ne Il Grande Diabolik (mai digerito lo story telling a tre righe per tavola).
Ho apprezzato il tentativo di fare chiarezza anche al lettore neofita o occasionale tramite il flashback, coi rimandi a vecchi numeri che servono più da promemoria ai lettori di vecchia data, ma si fa comunque fatica a stare dietro a tutto, almeno all'inizio. Però, conoscendo la serie, sapevo che sarebbe stato tutto più chiaro portando a termine la lettura e così è stato.

Andando a memoria e partendo dal 2016 (da quando seguo regolarmente il Re del Terrore), mi risulta che sia la prima volta che viene usato un soggetto dell'attuale degrado sociale, ovvero l'influencer (schifo chi li segue, non loro che fanno bene a trarre vantaggio dai cerebrolesi che vanno loro dietro). Il personaggio me lo sarei evitato volentieri ma viene inserito benissimo nel contesto.
Comunque: Diabolik uno di noi! Ovvero, ignora del tutto la donna. I bimbiminkia ti risponderebbero con "OK, boomer." ma io dico: "suca!".


Non c'è materiale per la mia sotto-rubrica "i Gadget di Diabolik" ma si rivede il suo deltaplano. Ridendo ho pensato che se fosse stato Batman, lo avrebbe chiamato "diabolikplano"!


Una volta che Eva finisce in pericolo mi è piaciuto vedere la rabbia di "lui" ma l'ho trovata una reazione esagerata. Dai, fa' il serio, lo sai che tanto alla fine trovi il modo di metterlo in quel posto agli antagonisti! Anche se vederla trattata in un certo modo suscita un certo effetto.

Ottime le scene stelath, tanto che sembrava di guardare il gameplay di un videogioco.
Stesso giudizio per il ricordo legato a Diabolik sulla ghigliottina, citazione che in questo numero celebrativo ci stava tutta!

Aritorna uno dei termini che odio di più, a tavola 48, ovvero "per tempo". Mapporc--!! Pasini e Finocchiaro, se vi becco vi prendo a calci nel culo!

Buoni i disegni di Giordano. Hanno lo stile classico che adoro ma potrebbe fare di più in alcune tavole nelle quali i volti sembrano un po' tirati via.


Sono sempre buono con questa serie ma solo perché mi soddisfa sempre appieno ma stavolta no!
Si legge in pochissimi minuti e per me questo è un bene. Il problema è tutto il resto.
Una storia scontata fin dall'inizio e che non mi ha coinvolto nemmeno un po'. Sono arrivato fino alla fine solo perché, oltre all'ottima scorrevolezza, aspettavo di dire: "vedi, era proprio come avevo previsto!" e così è stato. Tutto troppo facile per il protagonista!
Da un numero celebrativo per un anniversario mi aspettavo di più, invece lo splendore di questa serie arriva sempre inaspettatamente, nei numeri comuni.
Bocciato! Se dessi un voto come faccio per i film, da 1 a 5, metterei senza pensarci 1!

8 commenti:

  1. §Beh, direi che quando lei dice: "non sei tra i tre milioni di persone che la seguono e comprano i suoi vestiti" io penserei che è un complimento!
    Ah, dalla recensione sembrava che ti fosse piaciucchiato... invece alla fine 1!!!! :D che mazzata!

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    1. E ci mancherebbe! Te lo immagini Diabolik che comprar l'intimo di pizzo che gli consiglia una sciacquetta? 😆
      Ahahah la famosa mossa Kansas City di zio Bruce in Slevin 😛 In realtà le critiche stavano tra le righe anche all'inizio della recensione ma sono andato col freno a mano per sfogarmi alla fine.

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    2. ahaha, si sembrava che insomma ... non bello, ma passibile, più o meno... e invece ZAN, megasegata finale! :D
      Cosa potrebbe consigliare un ipotetico influencer seguito da Diabolik? Attrezzi da scasso? Tutine nere antistrappo? :D

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    3. Ho pensato la stessa cosa, un ammiratore del ladro che lo emula nel look e consiglia ai seguaci i vestiti più adatti da compare su qualche sito internet (per il quale fa le marchette) 🤣
      Classica calzamaglia se sei vintage, latex (sadomaso) se sei più moderno.

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  2. A me è piaciuto, anche per i riferimenti al passato e gli inside-joke.
    Ho sempre amato Ronin e la figura di Dorian, ma qui devo ammettere che è la costruzione del Cobra ad avermi colpito.
    Non perché sia tutta questa imprevedibilità, ma perché evolve nella richiesta, cambia atteggiamento, non è bidimensionale.
    In un numero di due o tre anni fa, Trovate quel rifugio!, c'erano social network e hashtag.

    Moz-

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    1. Dovrebbero incrociare i commenti di Blogspot, altrimenti ci ripetiamo due volte 😆 Pensa che bello vedere quello che ti ho lasciato io (più risposte) qui da me e quello che hai lasciato qua tu là da te... fantainformatica.

      Come scritto da te, non ho dubbi che sia una storia "alliscia e fai godere fan accaniti". Ma a uno come me, che non sa manco chi siano Ronin e Dorian (anche se è flashbackato bene), non dicono molto.
      Il cambio in corsa di Cobra è sicuramente un pregio ma dopo quello che ha fatto a Eva, mi aspettavo un cambio in meglio anziché coda tra le gambe 😅
      Il peggior difetto per me è stata la prevedibilità, anche di Cobra stesso, subito appena chiama Diabolik sotto mentite spoglie. E sono uno che si lascia quasi sempre fregare nelle ultime pagine.

      È vero! Ho riletto la mia recensione. È di quasi 4 anni fa. Mi ero lamentato perché usavano il termine "selfie". Gli hashtag vanno bene, se li si usa nei messaggi, mentre diventano slang da deficiente se li usi nelle frasi parlate.
      Ma stavolta non volevo criticare l'uso delle mode di oggi nel fumetto, solo precisare che schifo la categoria nella vita reale, l'aspirazione massima dei ragazzi di oggi come lo era una ventina di anni fa quella della velina 🤦‍♂️

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    2. Lo so, però appunto penso sia giusto che Diabolik non ignori queste cose e come va il mondo; c'erano due strade possibili: restare a degli ideali anni '60 oppure proseguire nel tempo... la prima opzione sarebbe stata affascinante, ma alla lunga anche limitante.

      P.s. ma sarebbe ora che ti butti sui GDK, eh!

      Moz-

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    3. Mi aveva messo questo commento in spam. Tutto suonato 'sto Blogspot.

      Qualche volte mi piacerebbe che le serie longeve si fermassero nel tempo, mi capita anche e soprattutto con la DC. Eviterei supereroi-youtuber tipo quello di Superman: Man of Tomorrow #7. Poi oh, si può sempre procedere nel presenta ma escludendo certe categoria. Però, come scritto nella recensione, è stata inserita benissimo nel contesto e una volta ogni tanto riesco a digerirle.

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