Nelle puntate precedenti:
- Oz - Heart of Magic #1 (di 5)
- Oz - Heart of Magic #2 (di 5)
- Oz - Heart of Magic #3 (di 5)
Allerta Spoiler!
Storia: Dave Franchini e Terry Kavanagh
Testi: Terry Kavanagh
Disegni: Marcelo Mueller
Casa: Zenescope Entertainment
Prezzo: $ 3,99
Data d'uscita: 24 luglio 2019
Acquistabile su sito della Zenescope
Il gruppo, attaccato da due dragoni parlanti, riesce a farla franca grazie ai diamanti coi quali li "corrompe" il Nome King (il re fatto di pietra, tipo l'essere ne La Storia Infinita) ma l'accordo vale per un solo giorno. Addirittura vengono portati in groppa ai due dragoni nelle mura di Obsidian City.
Dentro il castello trovano gli abitanti tutti disperati, terrorizzati, con vesti stracciate ma il tempo stringe e vanno alla fonte verde che solo Drothy annusa.
Attaccati dalle pareti e dai pavimenti stessi del castello, che prendono forma umana, in un quadro mal riuscito di Escher, la protagonista trova Glinda e Adraste (vedi #3) semimorte. Per salvarle si sacrifica donando loro la poca energia verde rimasta nel suo corpo.
Intanto ad Oz allo Spaventapasseri viene rivelato tutto e viene imprigionato. Porello, ci resta di merda quando scopre che l'amata non era viva ma era lady Soforth, imperatrice di Oogaboo. Ormai è fatta, i cattivi sono giunti alla fonte dell'energia verde: la "bella addormentata" Ozma, il cuore pulsante della magia.
Ci sono stati dei commenti tra parentesi successivi alla didascalie, poco simpatici e molto fuori luogo. Credo solo in questo numero.
Storia: Dave Franchini e Terry Kavanagh
Testi: Terry Kavanagh
Disegni: Marcelo Mueller
Casa: Zenescope Entertainment
Prezzo: $ 3,99
Data d'uscita: 4 settembre 2019
Acquistabile sul sito della Zenescope.
Dorothy non è ancora morta, il cuore batte appena ma le due donne appena salvate non hanno abbastanza forza per rianimarla, così per salvarla donano tutti un po' di forza vitale (o quel che è, non viene specificato ma tutti mettono una mano sulla moribonda).
Tornano tutti ad Oz per la classica battaglia di varie razze e popolazioni, come in un qualsiasi altro fantasy, con la disfatta del Mago della Pazzia. Una battaglia poco chiara, sia per i dialoghi che per alcune vignette, nonostante la bellezza dei disegni e dei colori (pregi e difetti di questo aspetto valgono per tutta la mini).
Poteva mancare il finale aperto? No. Un tizio che sembra uscito dal Quarto Mondo di Kirby (DC Comics), spunta fuori da qualcosa. Sarà il mago redivivo?
CONCLUSIONI
Se ho stoppato la lettura per tutti questi mesi, un motivo c'è e lo si sarà notato nei precedenti post. Sarà che nonostante ami la versione classica de Il Mago di Oz, questo incrocio col fantasy, genere che riesco ad apprezzare raramente, non mi ha né convinto e né preso. Probabilmente è una questione di gusti, perché la storia non è brutta, nonostante alcune scelte banali e situazioni troppo affrettate. Neanche il lato estetico ne riesce a sollevare le sorti.
La mia esperienza con questa versione di Oz si conclude qui, non penso proverò seguiti o spin-off, con una mini che se l'avessi iniziata ora, sarebbe finita nella rubrica dei numeri 1 che ho deciso di non proseguire.
Ma infatti, pare 'na cafonata.
RispondiEliminaPoi lei nella copertina sembra Avatar.
Le scale di Escher mi sa che ambiscono a diventare l'opera d'arte più citata in assoluto XD
Moz-
In effetti... invece era stata trasformata così solo per non essere riconosciuta.
EliminaPenso di amare quelle scale proprio per le tante citazioni 😍 Qua però il disegnatore si poteva impegnare di più... Mi sono dovuto impegnare a cercare le seconde prospettive e le terze sono pessime.
Beh, il top è la vaga citazione ne Il nome della Rosa, più quelle in Labyrinth e in Berserk^^
EliminaMoz-
Le devo cercare perché non le conosco entrambe. La prima però l'ho beccata subito, è presente come prima immagine su Wikipedia 😁
EliminaUrge però scena in movimento, sicuramente ci sarà un video sul Tubo.
In tutta sincerità, sembra un episodio di Once upon a time. E non uno di quelli belli.
RispondiEliminaA me il fantasy piace, ma qui mi sembra una parodia bruttina.
In effetti ha qualcosa di quella serie.
EliminaIl problema è che fantasy e fiabesco sono stati assemblati male. Ecco, ha anche qualche aspetto parodistico riuscito male (vedi l'uomo di latta) ma vale la stessa cosa al contrario, personaggi leggeri resi troppo seri in malo modo.