The Walking Dead Volume 13 Il Confine Superato

Storia: Robert Kirkman
Disegni: Charlie Adlard
Casa: Image Comics (SaldaPress per l'Italia)
Prezzo: € 13,50
Pagine: 144
Data d'uscita: ottobre 2012
Acquistabile sul sito SaldaPress

Alexandria. Una nuova vita e nuove regole. Tutto farebbe credere che si tratta di un primo passo verso il ritorno di un mondo che sembrava finito per sempre, ma cambiare non è mai facile. Dopo essere vissuti tanto a lungo in mezzo alla morte, è difficile per Rick e i suoi rilassarsi e godersi le piccole cose della vita. Anche perché abbassare la guardia, anche solo per un istante, ha finora significato una morte sicura.

Rick e Glenn recuperano qualche arma dal deposito per distribuirle al loro gruppo ed essere pronti ad ogni evenienza ma tutti sono d'accordo, soprattutto Andrea.
Per Abrham inizia il lavoro al cantiere abbandonato, dove recuperano materiale per erigere le nuove mura. Qui si mostra più efficace del capo, salvando la vita di una ragazza che era stata abbandonata al suo destino dopo un attacco di vaganti, diventando lui il nuovo "capo cantiere". A Douglas non sembra andare a genio la faccenda.
Nel frattempo finiscono la recinzione per la nuova zona, che comprende nuove case e una chiesa, con Gabriel che ha trovato uno scopo. Sempre lui parla male di Rick e gli altri a Douglas, da buon traditore vigliacco, di ciò che ha visto loro fare ma il capo di Alexandria li giustifica, con rammarico (rosicata?) del prete.
Glenn e Heath escono a cercare antibiotici per Scott, il tizio che si è rotto una gamba saltando da un palazzo all'altro nello scorso volume. La zona della farmacia è accerchiata e inoltre vedono dei sopravvissuti braccati dagli zombie che per salvarsi gettano uno di loro nella mischia. La zona si libera, riescono a recuperare qualche medicinale e tornano a casa.
In città Rick, ha la conferma che Pete, uno dei medici, picchia sua moglie Jessie e suo figlio Ron, perde il controllo e lo aggredisce. Michonne lo ferma e gli fa ritrovare la ragione. Chiaritosi con Douglas, l'ex poliziotto riprende il suo posto come sovrintendente, mentre Pete viene allontanato in un'altra casa, lontano dalla famiglia. Ma non ci sta e poco dopo la morte di Scott, mentre stanno decidendo se fargli un funerale o meno, ormai fuori di testa uccide Regina, la moglie di Douglas, per poi venire giustiziato da Rick.
I sopravvissuti che avevano visto Glenn e Heath raggiungono Alexandria dopo aver sentito le loro moto e il colpo di pistola sparato da Rick. Provano ad entrare con le minacce ma falliscono, rimettendoci tutta la vita.
Lo scontro però richiama l'attenzione di un sostanzioso gruppo di vaganti.

GIUDIZIO (senza spoiler)
Non succede tantissimo nell'apparente tranquillità della cittadina ma quel poco è ricco di spunti. Il prete infame, l'adrenalina che c'è fuori quando si va a cercare qualcosa, Rick che perde la testa, il marito violento che la perde ancora di più e causa una morte inaspettata e, per finire, qualche straniero bastardo che non guasta mai, giusto per non far dimenticare che il pericolo maggiore che c'è all'esterno non sono i morti viventi.
Un altro buonissimo volume, non dico ottimo solo perché i momenti più salienti sono stati riportati anche nella serie TV, quindi li conoscevo o comunque li sospettavo.

Soliti errori qua e là anche se stavolta con mio stupore c'è stato un plurale azzeccato con "loro" anziché "gli". Poi qualche discorso poco chiaro come quello che dice a Maggine a Glenn prima di uscire, il sermone del prete e quando Rick si chiarisce con Douglas dice che Shane aveva una storia con Lori già prima dell'apocalisse... non se se si tratta di una traduzione fatta male.

DIFFERENZE CON LA SERIE TV (con spoiler)
Le situazioni di questo volume, le potete ritrovare in tutta la seconda metà della quinta stagione.

• La scena nel cantiere è simile ma c'era la pala di una ruspa di mezzo, usata da Abrham per salvarsi. Anche in TV veniva accentuata la vigliaccheria degli abitanti di Alexandria.
• Ad uscire col figlio di Douglas non è Andrea, già morta in TV ma Rosita, da poco lasciata da Abrham (per la sorella di Tyreese, inesistente nel fumetto).
• Gabriel è un pezzo di merda tale e quale in entrambe le versioni, uno dei personaggi rimasti più fedeli nella trasposizione, mi ha solo ricordato quanto mi stesse sulle palle nel telefilm.
• La scena in cui Pete (un chirurgo in TV) viene giustiziato è simile, solo che i ruoli di Douglas e Regina (Deanna in TV) restano invertiti ed è in questo momento che Morgan si riunisce al gruppo (quando Rick era andato a trovarlo dopo tanto tempo, aveva deciso di non unirsi al gruppo), trovandosi davanti il vecchio amico impazzito. Le due situazioni del fumetto venivano unite in una, se ricordo bene.
• Non ricordo questi assalitori, ricordo solo quelli con la W in fronte ma non credo siano gli stessi. Verificherò poi.